Mai più senza. Quella per le maschere viso è una vera passione-mania, destinata a durare ancora per molto tempo: nate come mega trend in Asia, le maschere viso sono diventate presto amatissime anche dalle consumatrici occidentali.
Lo dimostra anche la profusione di foto e hashtag dedicate al multimasking che invade ogni giorno i social, con celebrity sempre in pole position nel postare selfie mentre indossano le amate maschere di bellezza. Ma come districarsi nel mare di proposte oggi sugli scaffali e come evitare errori?
Vediamo insieme più nel dettaglio.
Per la pelle secca il consiglio è di usare una maschera in formulazione acqua/olio, quindi a texture leggera, con ingredienti emollienti quali miele, D-pantenolo, aloe vera o più semplicemente il classico acido ialuronico. Ciascuno di essi va a ripristinare un livello ottimale di idratazione, senza creare occlusione.
Per un’azione lenitiva e riparatrice, bene ingredienti quali burro di karité, idrosomi di malva, olio di avocado, estratto di cetriolo e camomilla.
E chi vuole combattere le prime rughe? Suggerisco le maschere a base di principi attivi stimolatori del collagene, come retinolo e antiossidanti, quali la vitamina C, l’acido alfa-lipoico, la vitamina E. Aiuteranno a contrastare (anche) l’invecchiamento precoce della pelle indotto da UV e fumo.
In caso invece di pelle stressata, per un’azione drenante e defaticante, sono ottime le maschere a base di estratti di camomilla e centella.
Se il problema è infine la pelle arrossata, con couperose o affetta da rosacea consiglio maschere a base di mirtillo: questo piccolo frutto blu vanta un’attività antiinfiammatoria e schiarente molto efficace.
Tutto chiaro? Allora, su la maschera.